Riserve Naturali
Nove sono le riserve naturali biogenetiche. Fra queste, degne di nota sono “I Giganti di Fallistro”, 50 colossali alberi di pino con oltre 500 anni di età ed altri 5 di acero montano della stessa età, e la Riserva “Golia-Corvo”, area di diffusione e ambientamento dei cervi, dove ne vivono circa 150 esemplari.
Le altre riserve naturali statali biogenetiche sono: "Gallopane", "Tasso-Camigliatello", "Poverella-Villaggio Mancuso", "Coturelle-Piccione", "Gariglione-Pisarello", "Macchia della Giumenta - S. Salvatore", "Trenta Coste" istituite con Decreto del Ministro dell’Agricoltura e delle Foreste del 13 luglio 1977.
All’Ente Parco è affidata la gestione delle suddette riserve.