Premio SILA 90. Da quest’anno sempre a Cotronei. Ecco gli otto vincitori dell’edizione nr.33 che si terrà venerdì 15 novembre. Il Premio Sila 90, prestigioso riconoscimento che ogni anno è conferito a personaggi calabresi e non solo, distintisi nelle rispettive attività, a partire da quest’anno e con la sua edizione nr.33, si terrà stabilmente e con diverse iniziative collaterali, presso il Teatro Comunale e la sala Conferenze del Comune di Cotronei. Concepito sulle sponde del Lago Ampollino nel lontano 1990, l’ambito e prestigioso Premio, che ha assunto la valenza nazionale e che viene materialmente realizzato dal noto maestro orafo Michele Affidato, patrocinato dal Parco Nazionale della Sila col supporto della Sadel e con la presenza di prestigiosi partners istituzionali come l’UNCEM nazionale, l’UNPLI nazionale, la Regione Calabria, le province di Catanzaro, Cosenza e Crotone e i Comuni di San Giovanni in Fiore, Spezzano della Sila, Cotronei, Sersale, Savelli e Taverna, si terrà nel centro silano grazie alla disponibilità della locale amministrazione comunale, che farà da Ente comunale capofila e all’impegno dello stesso organizzatore, il promoter Giuseppe Pipicelli. Dal prossimo mese di novembre, per un intero weekend, grazie al Premio Sila ’90, Cotronei si porrà come baricentro istituzionale e promozionale dell’intero territorio silano con una serie di iniziative che culmineranno con la consegna del Premio stesso. Variegati i settori che saranno come sempre coinvolti: dal giornalismo alla televisione, dallo sport allo spettacolo, passando per l’associazionismo, la cultura, il turismo, l’ambiente, l’artigianato, la sanità, l’arte, la politica, l’imprenditoria. Anche quest’anno l’obiettivo dichiarato da Pipicelli è soprattutto quello di attirare l’attenzione sulle risorse e sulle potenzialità della montagna silana, tutta. Un po’ di storia del Premio. Nasce nel 1990 da un pallino fisso degli organizzatori: cercare metodi e strumenti per diffondere e dare la massima visibilità al lato buono della Calabria, ed in particolare alle potenzialità immense ed inespresse del territorio silano, da molti definito come il Polmone verde nel Cuore del Mediterraneo. Da qui l’idea di conferire ogni anno un riconoscimento a dei personaggi illustri legati alla Calabria (non solo calabresi), capaci di distinguersi nei loro rispettivi settori di attività, in giro per la calabri, per l’Italia e per il mondo. Una caratteristica che ha sempre contraddistinto l’evento nelle sue 32 edizioni tenutesi finora, è stata la sua formula itinerante, grazie alla quale si è fatto conoscere e apprezzare nei diversi centri montani più importanti della Sila, come San Giovanni in Fiore, patria dell’Abate Gioacchino da Fiore, e Lorica , definita la Perla della Sila, e poi ancora Spezzano della Sila con il Santuario dedicato a San Francesco di Paola, e con la sua località turistica di Camigliatello Silano, Capitale del turismo montano del Meridione e sede dei Giganti di Fallistro. E poi Villaggio Mancuso e Taverna, centro culturale della Sila che ha dato i natali all’artista Mattia Preti, Sersale , ridente cittadina della pre Sila catanzarese con le sue Valli Cupe conosciute in tutto il mondo, e Cotronei, con annessi i diversi villaggi turistici che si affacciano sul lago Ampollino, con in primis il Villaggio Palumbosila, che ha ospitato diverse edizioni del premio e il Villaggio Baffa, e poi ancora Savelli, Borgo delle stelle grazie al suo singolare Parco astronomico Lilio. Come più volte ribadito da Giuseppe Pipicelli, il Premio Sila ‘90 non è da intendersi soltanto come una sorta di momento celebrativo legato alla consegna di un riconoscimento. All’iniziativa negli anni si sono infatti legati importanti progetti di marketing territoriale (con in testa “Sila in tour” ) con la realizzazione di pacchetti turistici e l’ organizzazione di eventi di spessore nel campo della musica, dello spettacolo, dello sport, della cinematografia. Tra gli oltre 300 vincitori del passato ricordiamo lo stilista Gianni Versace, il patron di Miss Italia, Enzo Mirigliani, il cantante Mino Reitano, il calciatore Rino Gattuso, l’artista del vetro, Silvio Vigliaturo. E poi la CEI con il cardinale Angelo Bagnasco, il prete antimafia Don Giacomo Panizza, il regista Massimiliano Bruno, le show girl di casa nostra Roberta Morise e Elisabetta Gregoraci, la storica dell’arte Anna Gastel, la ricercatrice Amalia Bruni, i già presidenti dell’UNICEF Giacomo Guerrera e Francesco Samengo, il già Presidente di Uncem Enrico Borghi, solo per citarne qualcuno. Per l’edizione 2024, il Comitato organizzatore in sinergia con quello promotore, hanno individuato i seguenti vincitori, distintisi nei vari settori: Marco Bussone, (Presidente nazionale dell’UNCEM, Unione Nazionale Comuni Comunità ed Enti Montani); Ilario Treccosti,(Direttore del parco nazionale della Sila); Saverio Lo Russo (Segretario Generale della Regione Autonoma della Sardegna e già Dirigente della Presidenza del Consiglio dei Ministri); Rosaria Succurro ( Presidente della provincia di Cosenza e dell’Anci Calabria, Sindaco di san Giovanni in Fiore); Anna Prete (inviata e giornalista Mediaset); Carlo Calcagni ( Campione Mondiale paralimpico di ciclismo); Luca Garofalo (dipendente sanitario, distintosi per il suo costante impegno nel settore sociale e sanitario a favore dei disabili e non solo), Francesco Stumpo ( musicista e ricercatore). L’evento che si terrà il prossimo 15 novembre e che avrà come location lo splendido Teatro comunale di Cotronei, aprirà il sipario con i saluti del Sindaco di Cotronei Antonio Ammirati, come padrone di casa ma anche in rappresentanza dei Comuni del progetto, e poi ancora del saluto del Presidente del Parco nazionale della Sila Francesco Curcio, di quello dei presidenti di Uncem e Unpli, Vincenzo Mazzei e Pippo Capellupo, di quello della provincia di Crotone Sergio Ferrari, del Garante della Salute della Regione Calabria, Anna Maria Stanganelli e di quello del Sottosegretario all’Interno Wanda Ferro; non mancheranno gli interventi di illustre personalità e maestranze del settore turistico, ambientale e culturale che giorno per giorno contribuiscono alla crescita e alla promozione del territorio silano, come il Prof.Riccardo Succurro, Presidente del Centro Internazionale Studi Gioachimiti; la Dottoressa Simona Lo Bianco, Responsabile della gestione operativa de I Giganti della Sila; Il Dott.Carmine Lupia, Direttore del Conservatorio Etnobotanico Mediterraneo; Al Presidente del Parco Sila, Dott.Curcio l’onore e l’onere anche di relazionare sulla Riserva della Biosfera Mab-Sila Unesco. Un tema relativo all’importante risorsa dell’acqua verrà invece trattato da importanti eccellenze quali il Dott.Vincenzo Romano Spica, Docente dell’Università del Foro Italico e il Dott.Giuseppe Dodaro, rispettivamente Presidente e componente del Comitato scientifico dell’UNAAT, Unione Nazionale Ambiente & Agriturismo. La cerimonia di premiazione che sarà moderata dalla presentatrice Antonella Pezzetta, verrà impreziosita da una sfilata di gioielli e di abiti ispirati alla nostra terra, da momenti musicali e di spettacolo. La segreteria artistica e organizzativa verrà curata dalla stessa associazione mentre la logistica da Emmegi turismo. Anche per quest’anno la conduzione dell’evento sarà affidata alla presentatrice per eccellenza, Antonella Pezzetta.
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