Si è conclusa la finalissima della quarta edizione del prestigioso concorso enogastronomico “Upvivium – Biosfera Gastronomica a km zero”, svoltosi per la prima volta in Calabria. Il gustosissimo “Crostone di Pitagora”, il piatto in gara, presentato dal finalista locale della Riserva della Biosfera Sila, ha conquistato il terzo posto sul podio a livello nazionale! Un traguardo meritato per il neo chef Giampiero Monterosso e il suo commis Rossella Lucà dell’Agriturismo “La Basiliana” che hanno saputo abbinare sapori autentici, frutto di una lunga ricerca di ingredienti legati al territorio. Si è aggiudicata il primo posto la Riserva Valle Camonica-Alto Sebino guidata dai cuochi Federica Garini e Carlo Laguardia del ristorante “La Peppina” col piatto “La Vallecamonica nel piatto”, mentre il secondo posto è stato conquistato dall’Appennino Tosco Emiliano grazie allo chef Giulio Bellano col piatto “Scrigni di agnello di Zeri affumicato” del ristorante “Podere Conti” che ha ottenuto anche il Premio Stampa.
Un GRAZIE speciale va alla “Associazione Cuochi di San Giovanni in Fiore”, nella persona del Presidente Chef Gustavo Congi e del delegato nazionale della FIC (Federazione Italiana Cuochi) avv. Emilio Vaccai. Un grazie a tutti i partner che si sono spesi e hanno partecipato fattivamente alla buona riuscita della manifestazione.Un grazie alla giuria tecnica della FIC (Giuseppe Casale, Rocco Catalano, Ludovico d’Urso, Giovanni Cascella, Giovanni Pezzuto) e alla giuria giornalistica (Aurelio Marco Ghisalberti, Gianluca Marchesani, Daniela Mugnai,Marina Grasso, Mazzotti Lamberto, Gianfranco Manfredi).Ungrazie per aver creduto nella riuscita della manifestazione a Mario Talarico, proprietario del “Parco Hotel Hotel Granaro” e a tutto il suo staff per la calorosa ospitalità. Non per ultimo un grazie all’Istituto “Leonardo Da Vinci”, indirizzo alberghiero e biochimico, nonché ai professori di sala Antonio Gerace e Francesco Mazzotta che ci hanno supportato con i loro allievi e alla Lady Chef Patrizia Cosentini.
